sabato 15 ottobre 2011

Indignati 2




Quelli che vedete nella foto sono i “mandanti” delle violenze accadute il 15 ottobre alla manifestazione di Roma degli Indignati. Sono loro quelli che hanno fatto in modo che l’incazzatura crescesse nel paese, sono loro quelli che hanno aizzato la rabbia delle persone, che hanno scippato i giovani del loro futuro. Sono questi nani della politica, questi maneggioni che hanno fatto scempio delle istituzioni pensando solo al proprio interesse e a quello del loro capo che hanno fatto sì che nel paese la disperazione diventi rabbia e violenza.
Sono gli stessi che propongono manovre economiche che colpiscono chi già non ce la fa piu’, o che promuovono condoni su condoni legittimando l’operare degli evasori, o che difendono l’operato del loro capo anche quando è indifendibile come nel caso Ruby e del via vai di prostitute d’alto bordo che sciama da palazzo Grazioli.
Sono gli stessi che ora additano i violenti come figli della sinistra, come cocchi di una certa parte politica (che ovviamente non è la loro!), sono quelli che preferiscono parlare della vetrina rotta anzicchè del fatto che piu’ di centomila persone era in piazza per urlare il proprio disagio, per gridare che così non si puo’ andare avanti.
Assieme a loro ci sono quegli altri, quelli seduti sugli scranni di palazzo Montecitorio e di palazzo Madama che prendono di media uno stipendio di quindicimila euro, che non pagano treni e aerei, che vanno gratis al teatro e al cinema, che non pagano se vanno al ristorante e che sono pronti a vendere al miglior offerente il proprio voto in cambio di regalie o della promessa di un altro mandato parlamentare. Sono quelli che hanno votato cinquantatre fiducie a questo governo e continueranno a farlo se verrà loro dato cio’ che di volta in volta contrattano in cambio del loro voto.

Sono questi i veri violenti, sono loro che hanno acceso la miccia, gli incappucciati di roma hanno solo lanciato la bomba accesa da altri.

Chi semina vento non si lamenti se poi si scatena la tempesta!

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